Accessi al piano sommitale della Pietra di Bismantova

foto Francesco Ferretti

foto Luca Tondelli

L’itinerario più classico consente di raggiungere a piedi la cima della rupe in 25 minuti circa. L’escursione parte da piazzale Dante (872 m; con parcheggio) raggiungibile in 3 km dal centro di Castelnovo. Arrivando al piazzale dell’Eremo, si passa accanto alla suggestiva fonte dedicata alla Madonna e si intraprende il percorso (sul sentiero Cai 697) che gradualmente si avvicina alla parete rocciosa, fino a scorrere sotto i grandi costoni di arenaria, ed attraversare punti contraddistinti da grandi quantità di materiale franato nel corso dei secoli. Nel tratto conclusivo il sentiero si sviluppa all’interno di area boschiva, fino allo strappo finale, ripido ed intagliato nella roccia, fino ad accedere al pianoro. Nella parte sottostante le rocce strapiombanti: il rischio di caduta massi ha richiesto diversi interventi di messa in sicurezza, per cui è consigliabile affrontare questo tracciato con le necessarie cautele e debitamente attrezzati. Per arrivare alla sommità in piena sicurezza sono state approntate alcune varianti a questo sentiero: passando a lato del Rifugio della Pietra, lungo il sentiero Cai 697 A (appena passato il rifugio tenere la sinistra), il percorso prosegue nel bosco in saliscendi, abbassandosi fino al deposito Agac. E’ possibile arrivare a questo punto anche lasciando l’auto lungo la strada che sale a piazzale Dante, un chilometro circa prima del parcheggio, nei pressi del bivio con una strada chiusa al transito che dopo pochi metri porta al sentiero. Una volta superato il deposito Agac si sale sul ripido tratto denominato 697 B, facilmente seguibile grazie ai segni biancorossi del Cai ma piuttosto impervio, che aggira la parete sud e ritorna a quota 968 metri slm, dove comincia l’ultimo tratto che, su una scalinata rocciosa, arriva al pianoro sulla cima. Il percorso 697A + 697B ha una durata complessiva di 50 minuti.

Sono anche altri gli itinerari possibili, semplici e suggestivi, che partendo da Castelnovo, dai percorsi e dai borghi circostanti della Bismantova, conducono sulla sommità della Pietra, con la possibilità di godere di magnifici panorami e suggestivi passaggi nel bosco. Ad esempio salendo sempre da via Bismantova, appena superato l’incrocio per Carnola, tenendo la sinistra, si incontra via Pavoni, che conduce all’omonimo abitato (fino al quale è possibile arrivare con l’auto). Da qui parte un sentiero (è presente la relativa indicazione) con pendenze non troppo accentuate che, alternando tratti nel bosco ed altri alla luce del sole, conduce in 55 minuti sul piano sommitale. L’imbocco di questo sentiero è raggiungibile anche partendo da via Comici, nel centro di Castelnovo, dove all’altezza del civico 34 parte una carraia che in 5 minuti raggiunge la località Pavoni.

Sempre percorrendo via Comici, proseguendo fino alla fine del tratto asfaltato, si arriva oltre la località Casa Pattino (civico 31), dove inizia un altro sentiero, abbastanza largo e con pendenze non eccessive, che coincide con l’Ippovia Appennino reggiano (chiaramente segnalata). Il tracciato è percorribile quindi a piedi o anche a cavallo ed in circa 35 minuti di camminata porta al piano sommitale. Per percorrerlo è consigliabile lasciare l’auto prima di superare il nucleo di Casa Pattino.

Imperdibile l’anello del Giro della Pietra, un percorso panoramico attraverso lo straordinario paesaggio del Parmigiano Reggiano e dei borghi rurali, caratterizzato da una strada che circonda la base della roccia e collega La Bismantova a Castelnovo attraversando le località di Carnola, Ginepreto (collegato da un sentiero Cai con i Gessi Triassici), Vologno, Maro, Casale e Campolungo. Ognuno di questi borghi è connesso alla sommità da sentieri di facile percorribilità, all’inizio dei quali è possibile parcheggiare l’automobile e leggere nelle bacheche stradali le informazioni escursionistiche e storiche più importanti.